Il raggio della gentilezza
Psycho December 11th, 2012Calcolare cio’ che io chiamo il “raggio della gentilezza”, ovvero la distanza massima a cui deve trovarsi un’altra persona perche’ io le tenga aperta la porta se la vedo avvicinarsi. Alle volte il raggio cresce a dismisura (nell’ordine delle decine di metri, influenzato da fattori di eta’, razza, sesso), rendendo l’ attesa un tormento lacerante. Alle volte il raggio collassa a pochi centimetri, con l’effetto collaterale di farmi sentire un po’ stronzo.
(Ponghi)
December 11th, 2012 at 5:53 PM
Che bello quando qualcuno riesce ad esprimere in parole un tuo tormento silente