Azioni
Sfiga 1 Comment »Se hai delle azioni, il modo sicuro per farne aumentare il prezzo e’ venderne alcune il giorno prima.
(moscone)
Se hai delle azioni, il modo sicuro per farne aumentare il prezzo e’ venderne alcune il giorno prima.
(moscone)
Passo davanti al bancomat, non c’è nessuno, bene. Trovo parcheggio un po’ più in là, bene. Scendo mi incammino verso il bancomat e come per incanto spuntano due o tre persone che vi si precipitano. Nell’ordine:
– due nonnine baffute e un po’ impedite che probabilmente tentano di spostare soldi da un conto in Cambogia ad uno alle Cayman, il tutto in sterline, perché stanno dentro almeno mezz’ora, bene
– una mamma con due bambine indiavolate che scappan di qui e di là mentre lei cerca di prelevare, bene
– il cinese del bazar all’angolo che viene a versare almeno 200’000 euro in fogli da 5 (visto il tempo che ci mette), bene
Dopo appena un’oretta entro infilo la tessera e non si può prelevare perché è finito il contante.
Bene.
(il nonno)
Lo strappo dei lacci di fantozziana memoria delle uniche scarpe adatte alla giornata piovosa.
(il nonno)
Sa hai delle borse in una mano e l’altra libera, e ti appresti a salire in auto, la chiave e’ sempre nella tasca dalla parte delle borse.
(moscone)
La pozzanghera larga 30 centimetri e profonda 80 posizionata nel preciso punto in cui distrattamente poserai il piede uscendo dalla macchina.
(Zanza)
Lungo rettilineo, in fondo semaforo verde, inutile. Viaggi alla “velocità consentita” e quando stai per raggiungerlo lui tàc giallo e tàc rosso. Sembra persino di sentir uno sghignazzare sommesso nella centralina che regola l’incrocio.
(il nonno)
Venerdì piovoso, devo andare in ufficio in macchina, perdo 20 minuti buoni a trovare un parcheggio libero. Appena entro in ufficio magicamente si liberano due posti davanti alla mia finestra.
(vasodicoccio)
Quando ti si pianta internet mentre stai facendo l’ultimo passaggio per un bonifico on-line.
(vasodicoccio)
Quando ti scappa fortissimo la cacca e l’ascensore è all’ultimo piano.
(Sara)
30 dicembre 2013: tutti gli anni durante le vacanze di fine anno lascio la macchina ferma una settimana fuori. Il primo giorno di lavoro/scuola la batteria è andata e resto a piedi.
Eh eh ma quest’anno non mi frega: ho lasciato la macchina al calduccio in garage.
7 gennaio 2014: m’ha fregato.
(vasodicoccio)
Mentre stai cercando di aprire la bottiglia di Cortese, con l’ausilio di idoneo e già rodato cavatappi, ti si rompe in mano il collo della bottiglia.
(vasodicoccio)
Cade la bottiglia di barbera, ancora da stappare.
Oltre al lago rosso pieno di pezzi di vetro da rimuovere, per qualche giorno un vago profumo di vin brulè nell’aria…
(vasodicoccio)
Piove tipo 4 secondi appena usciti di casa, e per il resto della giornata avrai fra le mani un ombrello bagnato da portarti in giro fra treni, metropolitane e autobus.
(Zanza)
Non importa il numero di tasche che il tuo giaccone può avere, le chiavi sono sempre nell’ultima in cui guardi.
(il nonno)
L’individuo (di solito vecchia signora) che, quando fai la spesa, deve sempre prendere qualcosa dove ti trovi tu.
(corinto)
Le lampade alogene col potenziometro a ciabatta, quando le accendi di solito sono a meta’ potenza. Se vuoi abbassare la luce, devi decidere da che parte spostare la levetta, e MORIRE se una volta azzecchi il verso giusto, mentre sopra la tua testa esplode un globo incandescente di luce e di calore.
(moscone)
Nel preciso istante in cui finisci di lavorare fino a tardi, scoppia un bel temporale monsonico. E sei a piedi.
(Ponghi)
Quando si rompe la bustina del tè nella tazza piena di acqua bollente.
(vasodicoccio)
Tornare in ufficio dopo una piacevole pausa pranzo e trovare il pc, lasciato perfettamente funzionante, con la schermata nera e la apocalittica scritta
“è impossibile riavviare il computer file windows\system32\config\system mancante o deteriorato ….. (ti ricordiamo che le pillole di cianuro le hai nel terzo cassetto in basso a destra)”.
Questo disastro perché la corrente è mancata ripetutamente a brevi intervalli in mezza provincia di Torino. Grazie Enel.
(il nonno)
Ma com’e’, che quando ti appresti a gonfiare le ruote della bici, le valvole si trovano sempre nella parte piu’ scomoda del cerchione, per esempio esattamente dietro la catena?
(moscone)
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