Tappetini
Uncategorized 1 Comment »Il tappetino del mouse con “l’orecchia” o la piega, impossibile da appiattire.
(Zanza)
Il tappetino del mouse con “l’orecchia” o la piega, impossibile da appiattire.
(Zanza)
Puoi dire mille volte a Libero che la tal mail è spam, ma non c’è verso che lo capisca. Di contro a un certo punto decide che le mail di tua moglie è spam e non c’è più verso di farlo desistere, creando anche una potenziale situazione imbarazzante con la consorte !
(il nonno)
Lo zainetto nel baule vuoto che ad ogni curva scivola in giro. Fastidio amplificato se stai andando in montagna.
(Zanza)
Nel lavarsi energicamente la faccia sotto la doccia, infilarsi inavvertitamente entrambi i mignoli nelle narici.
(il nonno)
Tipico passatempo da nonno ma non libero da fastidi:
1) la ventesima piccola differenza in “Aguzzate la vista” è sempre introvabile
2) le soluzioni ai problemi sui finali di scacchi seguono regole sconosciute ai comuni mortali
3) malgrado la mia veneranda età non ho mai conosciuto un vincitore di un premio dei giochi a concorso, neanche una misera scatola di olio Carli.
(il nonno)
Quelli che appena accendi l’aria condizionata si lamentano del freddo, della corrente, del mal di gola ecc..
(Zanza)
Rivedere Highlander dopo tanti anni e nella scena finale clou, dove, in un tripudio di vetri rotti, esplosioni e lampi, Lambert si solleva in aria e … si vede il riflesso dei fili di acciaio che lo sostengono.
(il nonno)
Quando cade quella leggera pioggerellina, accendi il tergicristallo, e si crea istantaneamente un mix di polvere e acqua (fango) sul parabrezza e ovviamente hai finito il liquido dello spruzzino.
(Zanza)
L’estremità della cintura dell’accappatoio cade sempre sul fondo della doccia prima di riuscire ad allacciarla e si inzuppa all’istante.
(il nonno)
Le insopportabili strade sterrate che sfregiano a zig-zag i fianchi delle montagne e cancellano interi tratti dei vecchi sentieri, consentendo a schiere di sfaticati rompicoglioni di raggiungere rumorosamente luoghi altrimenti silenziosi.
(il nonno)
Ci hanno rotto i coglioni. Non comprerò un loro divano neanche sotto minaccia.
(il nonno)
In famiglia, ognuno ha un telefono con cui durante le vacanze fa le foto. Al ritorno, a me piace raccoglierle tutte in una bella cartella col nome bello preciso. Se non che, ognuno dei telefoni nomina le foto in maniera diversa (anno-mese-giorno, giorno-mese-anno, mese-mese-secondi, IMG-numeroacaso, e cosi’ via), per cui nella cartella viene tutto ordinato alla cazzo di cane.
(moscone)
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