Nel controllare ieri se la banca fregona aveva smesso di ciucciarmi 16cent ogni sms di notifica che mi inviava senza averglieli chiesti per operazioni bancomat (vedi precedente fastidio) mi sono accorto che, malgrado io abbia un centinaio di sms compresi nell’offerta, dal 26 maggio scorso ad ogni sms che mandavo mi venivano addebitati 15cent.
Dopo lungo a macchinosissimo confronto con operatore telefonico mi è venuto in mente che proprio il 26 maggio, di nuovo senza chiedere il mio parere, il mio telefono si era automaticamente aggiornato da android 11 a android 12 (fastidio che dimenticai di condividere con voi). Si è così scoperto che in un recondito e mimetizzatissimo settaggio degli sms, il simpatico Android 12 mi aveva cortesemente attivato la possibilità di ricevere notifiche di avvenuto recapito per ogni sms da me inviato. Queste fantomatiche notifiche “peer to peer” ( per altro mai ricevute!) sono a pagamento.
Disabilitata tale minchiata, gli accrediti sono spariti.

La lotta di resistenza continua.

PS 1 A questo punto mi chiedo: chi intascava i 15cent? Google o Wind?
PS 2 A questo punto vi chiedete: ma usi ancora gli esse emme esse? Talvolta sì, altrimenti non mi chiamerei “il nonno”

(il nonno)