Fastidio (beta)

Quando nella custodia si rompono i dentini di quel cilindretto in cui si incastra il cd.

(moscone)

Vai da anni nello stesso supermercato a fare la spesa e più o meno le stesse cassiere da anni ti chiedono se hai la tessera…forse che se ce l’avevo non te la davo ?!?

(cugina)

Quando ti stai facendo la barba e quella gocciolina maledetta ti scivola lungo il collo fin dentro la camicia o lungo la manica fino al gomito.

(Ponghi)

Finisci di fare la doccia, attendi che cada l’ultima goccia, a quel punto indossi l’accappatoio in doccia e parte l’ultima pisciatina d’acqua direttamente sulla tua spalla.

(Zanza)

Il miscelatore della doccia che se lo giri di mezzo grado a sinistra l’acqua diventa bollente, mezzo grado a destra diventa gelata… quindi ti ritrovi mezzo ustionato e mezzo congelato a fare regolazioni di fino degne dell’addetto ad un reattore nucleare!

(Zanza)

Sky non si rassegna alla mia decisione di lasciarli, e mi manda sul decoder mail imbarazzanti come questa.

(moscone)

La finestrella semicircolare del pacchetto in cartone del sale grosso, che va spinta in dentro per aprirla ma poi, quando lo versi, il sale la spinge in avanti bloccando la fuoriuscita.

(Zanza)

Arrivare a casa alle 2 di notte, di ritorno da qualche giorno al mare, e scoprire che il temporale ha fatto saltare la corrente. Il freezer era pieno di cose buone.

(moscone)

Peccato che sia arrivato di domenica mattina alle 10:11, dopo che sabato notte hai lavorato fino alle 5:00.

(Nameless)

Quando ti stai addormentando beatamente e ad un certo punto senti tua sorella che gratta con i denti, dandoti un FASTIDIO incredibile, a volte anche facendoti venire voglia di provare.

(andrea)

Corollario al fastidio sui tetrapack, quelli che non devi tagliare l’orecchietta ma hanno il tappo a vite sulla placchetta di plastica con il buco di dimensioni esatte per dare il famoso effetto “singhiozzo” (cit. moscone). E poi, come diavolo si differenzia l’immondizia prodotta da sti cosi!?

(Zanza)

Quando la sera dimentico in giro il biberon di mia figlia che ha bevuto il latte, e la mattina seguente, quando lo apro per sciacquarlo, ne esce un fetore di formaggio rancido.

(moscone)

Quando apri una pesca in due e anche il seme si spacca in due.

(moscone)

Le briciole sul letto, invisibili ad occhio nudo, che si conficcano ovunque appena ti sdrai. E ovviamente sono marmoree.

(Nameless)

Sei preso da un raptus di pulizia. Il tuo angolo felice con PC e’ invaso dalla polvere. Ti precipiti a prendere l’aspirapolvere piu’ potente che c’e’ 🙂 (vedi i fastidi precedenti), accendi l’apparato e ti rendi conto che non aspira assolutamente nulla. Una rapida occhiata al sacchetto/vano dell’aspirapolvere ti fa capire che l’ultimo che l’ha utilizzato era convinto che funzionasse allo stesso modo della tasca di Eta Beta. Grrrr…..

(Bla)

Che fastidio le pubblicita’ e le confezioni degli aspirapolvere, che si vantano di una potenza (ovvero consumo) di 2000 Watt e piu’. E’ come se di un’ auto si dicesse (con fierezza) “e fa solo 3 Km con un litro!!!”

(moscone)

Le confezioni da mezzo litro di latte in tetrapack, hai presente, quelle che devi tirare su le orecchie dai bordi e tagliarne una con le forbici. Che se fai un buco troppo piccolo, quando versi il latte quello scende a singhiozzi e sbrincia tutto intorno alla tazza.
Che poi devi stare attento a ripiegare l’orecchia un su, perche’ se la chiudi in giu’ (ovvero in posizione originale) il residuo di latte ti cola nel frigo.

(moscone)

La zanzara che entra tranquillamente dalla finestra, nonostante l’ antizanzare acceso proprio lì davanti.

(Nameless)

Quando in piena notte ti accorgi del fischio ultrasonico del caricatore del cellulare che ha finito.

(moscone)

La stagnola dello yogurt che si apre a metà.

(Nameless)