Sciacquone incastrato
Uncategorized No Comments »Quando entri in un bagno e trovi la leva dello sciacquone incastrata a meta’.
(moscone)
Quando entri in un bagno e trovi la leva dello sciacquone incastrata a meta’.
(moscone)
Che bello quando parli con qualcuno che in apparenza ti sta ascoltando, mentre continua a manipolare il suo smarfon per tenersi aggiornato su tutti i LIKE che tutti i suoi amici gli stanno dando.
(moscone)
Io non riesco a farmelo piacere. A parte che non so mai cosa scrivere, quella accozzaglia di caratteri strani mi castra il desiderio di continuare a leggerlo.
(moscone)
Tu sei in ufficio. Magari piove, pure.
Un tuo collega è in vacanza. In Sicilia.
Il tempo è magnifico quanto la località dove lui è in villeggiatura.
E lui cosa fa?
Non resiste alla tentazione di sbatterti in faccia delle foto incredibilmente stupende.
E il detto Milan l’è un gran Milan, ti sembra piuttosto inopportuno.
(Herpes)
Mai ho sopportato quella buzzurra della Ferilli. Adesso gira in radio uno spot sui divani in cui la poveretta cerca di parlare italiano invece di romanesco, ma non ce la fa, non ce la fa.
(moscone)
A volte, mangiando una fetta biscottata o le patatine, ti accorgi improvvisamente del baccano che fai masticando, e da li’ in avanti non riesci a non pensarci.
(moscone)
A me fanno un po’ senso i tatuaggi, sono vecchia scuola, lo so. Fatto sta che quando vedo una ragazza con un tatuaggio in una zona facilmente deperibile, mi chiedo come se la gestira’ quando la zona deperita sara’.
(moscone)
Quelli che vivono con lo stuzzicadenti in bocca. Mi fanno un senso…
(moscone)
Quelli che durante una presentazione (a patto che siano riusciti a far partire powerpoint) LEGGONO le slides, invece di spiegarle, o semplicemente usare altre parole per descrivere il concetto. Ma che ci sei venuto a fare? Me le mandavi e facevi prima.
(moscone)
Quelli che mi (scusate la parola) endorsano su linkedin. Ma perche’ lo fate ? Chi ve lo ha chiesto ?
(moscone)
Quei siti, tipo google+, col layout dinamico, cioe’ che ti cambiano sotto gli occhi mentre li guardi, o quando ridimensioni il browser.
Gia’ faccio fatica a capire chi ha scritto cosa dove a chi, per favore, STAI FERMO !
(moscone)
Quando vai in un locale che gia’ di suo non e’ silenzioso, e finisci seduto nel tavolo di fianco a quello dove si sta festeggiando un allegro compleanno.
(moscone)
Nel cancelletto per iscire da casa mia, la serratura e’ montata capovolta, per cui per aprire bisogna girare la chiave al contrario. Dopo qualche decina di anni uno si abitua, pero’.
(moscone)
Quelli che con fare autoritario parlano al cane con sentenze elaborate, tipo “Se non stai bravo ti porto subito a casa”. Che se gia’ il cane capisse l’italiano, sarebbe, secondo me, un miracolo.
(moscone)
Il nuovo, obbligatorio, compose di gmail e’ insopportabile. Continuano a rimuovere bottoni alla ricerca del layout bianco perfetto, col risultato che non fai che cercare di capire come fare cio’ che facevi prima.
(moscone)
Che fastidio quelli che usano i numeri al posto delle lettere nel dare il nome ai file, di solito film. Per esempio, “Segni particolari bellissimo” diventa “S3gn1 p4rt1c0l4r1 b3ll1ss1m0”.
(moscone)
Ho un paio di jeans con un piccolo squarcio all’ altezza del ginocchio. Orbene, ogni volta che li infilo con i piedi nudi, ZAC! l’alluce si incastra nel buco.
(moscone)
Ricordate i tempi in cui i cellulari facevano due rumori? Uno quando arrivava un messaggio (ahh, il temibile SMS in Morse dei Nokia), ed uno quando suonavano.
Adesso, se ti trovi nelle vicinanze di un supergiovane con lo scmarfon e’ tutta una compilation di zufolate, una diversa per ogni APP (ovviamente tutte SOCIAL) che il marrano ha perennemante attive.
(moscone)
Dopo decenni di 10 decimi a qualunque distanza, comincio a non riuscire piu’ a leggere le scritte piccole, che ho scoperto essere le piu importanti.
(moscone)
Ogni tanto mi ritrovo appeso (probabilmente dagli gnomi del tempo) in bagno un asciugamano nuovo, fatto di qualche materiale supertecnologico o superecologico.
Quello che fanno questi stracci e’ SPOSTARE l’acqua, non assorbirla, ed inoltre rimangono perennemente umidi.
Cazzo, l’asciugamano deve essere di spugna, deve asciugare, non fare arredamento.
(moscone)
Ultimi Commenti