Quando sei alla cassa per pagare qualcosa e stai 10 minuti col tuo braccio teso a sventolare una banconota che nessuno sembra volere, mentre lo splendido dietro di te nella fila ti scavalca, paga in un secondo, saluta la cassiera chiamandola per nome e le ricorda di salutargli proprietario/progenie/presunti amici comuni.
Fastidio collaterale: i nomi di questi ultimi personaggi sembrano sempre terminare in -ucci -icci -ati -ippi o, se si tratta di donne, si chiamano tutte Beba.

(Ponghi)