Mamma mia! E mi hai fatto venire in mente quelle volte che la prendi con la pancetta affumicata e/o il salamino piccante e ti trovi a masticare all’ improvviso delle pietrine di osso/cartilagine/grasso.
Giusto 😀 Allora rincaro la dose aggiungendo il fastidio provato quando ti garantiscono che la pizza arriverà entro 10 minuti, e poi te la portano dopo un’ ora (magari coi funghi sottaceto al posto dei porcini).
Il peggio lo ho toccato in un posto dove ho ordinato una pizza coi frutti di mare: mi hanno avvisato che ci sarebbe voluto “un pochino per avere la pizza” perche’ “i frutti di mare li facciamo al momento”. Mi preparo ad un quarto d’ora accademico. Passano 45 minuti. Premesso questo, e quanto tempo potra’ volerci a scongelare nel microonde due seppie? O con “le facciamo al momento” intendevano dire che nel retro possiedono un laboratorio di ricerche biologiche completo di nursery per molluschi e che i due polipetti che adornavano la mia pizza si chiamavano Elena e Teodorico ed erano stati allevati in modo esclusivo per soddisfare le mie papille gustative?
Ma tralasciasmo la storia di queste seppie elette, perche’ il fastidio non finisce qui: trascorsi i 45 minuti reali di attesa, mi depositano davanti una pizza che puzza di copertoni bruciati. Motivo? Le cozze erano carbonizzate. Non troppo cotte, bruciacchiate o altro: letteralmente carbonizzate. Avevano il guscio coperto di bolle (effetto pistola sverniciatrice, per intenderci) ed a sfiorarle con un dito si staccavano piccoli frammenti neri di fetentissimo materiale combusto.
Morivo di fame, avevo davanti una pizza che anche un abitante di Mordor avrebbe rimandato indietro e, a mia ulteriore umiliazione, ho pure cominciato a chiedermi se non avessi fatto qualcosa di male per meritarmi tanto.
August 12th, 2008 at 10:46 AM
Orribile. E quando la chiedi con la salsiccia fresca e arriva col salamino sintetico?
August 12th, 2008 at 11:48 AM
Mamma mia! E mi hai fatto venire in mente quelle volte che la prendi con la pancetta affumicata e/o il salamino piccante e ti trovi a masticare all’ improvviso delle pietrine di osso/cartilagine/grasso.
August 12th, 2008 at 12:04 PM
Ragazzi, ma cambiare pizzeria no, eh…? 😀
August 12th, 2008 at 1:37 PM
E poi come si fa a mandare avanti questo blog? :-p
August 13th, 2008 at 3:34 AM
Giusto 😀 Allora rincaro la dose aggiungendo il fastidio provato quando ti garantiscono che la pizza arriverà entro 10 minuti, e poi te la portano dopo un’ ora (magari coi funghi sottaceto al posto dei porcini).
August 13th, 2008 at 12:00 PM
Il peggio lo ho toccato in un posto dove ho ordinato una pizza coi frutti di mare: mi hanno avvisato che ci sarebbe voluto “un pochino per avere la pizza” perche’ “i frutti di mare li facciamo al momento”. Mi preparo ad un quarto d’ora accademico. Passano 45 minuti. Premesso questo, e quanto tempo potra’ volerci a scongelare nel microonde due seppie? O con “le facciamo al momento” intendevano dire che nel retro possiedono un laboratorio di ricerche biologiche completo di nursery per molluschi e che i due polipetti che adornavano la mia pizza si chiamavano Elena e Teodorico ed erano stati allevati in modo esclusivo per soddisfare le mie papille gustative?
Ma tralasciasmo la storia di queste seppie elette, perche’ il fastidio non finisce qui: trascorsi i 45 minuti reali di attesa, mi depositano davanti una pizza che puzza di copertoni bruciati. Motivo? Le cozze erano carbonizzate. Non troppo cotte, bruciacchiate o altro: letteralmente carbonizzate. Avevano il guscio coperto di bolle (effetto pistola sverniciatrice, per intenderci) ed a sfiorarle con un dito si staccavano piccoli frammenti neri di fetentissimo materiale combusto.
Morivo di fame, avevo davanti una pizza che anche un abitante di Mordor avrebbe rimandato indietro e, a mia ulteriore umiliazione, ho pure cominciato a chiedermi se non avessi fatto qualcosa di male per meritarmi tanto.
August 13th, 2008 at 12:39 PM
A parte che secondo me questa disavventura meriterebbe un fastidio a parte, direi che in questo caso è doveroso cambiare pizzeria u.u