Stai sorseggiando un goccetto di passito al termine di una cena spettacolare, sei completamente rilassato ed ascolti i suoni della campagna nel giardino. I grilli, il fruscio delle foglie… ed il boato della cappa di aspirazione della cucina, che ormai da due ore ti sta trapanando subliminalmente il cervello, riempiendoti di pena per l’incanto spezzato.

(Ponghi)