Condividere il divano
Amore mio December 3rd, 2009Ecco che finalmente sei a casa, dopo una lunga e sofferta giornata di lavoro… e così, dopo cena, “tenti” di sederti sul divano. Dopo nemmeno 30 secondi anche LEI si siede accanto a te e, pian piano (ma nemmeno poi così lentamente), si impadronisce della quasi totalità del divano, lasciandoti un solo angolino e, regolarmente, ti ritrovi le sue gambe (perchè LEI è comodamente sdraiata sopra di te) che ti bloccano la circolazione. A questo punto inevitabilmente “getti la spugna” e te ne vai, sconfitto…ma LEI, giusto per infierire ancora, conclude: “Perchè te ne vai?! Non hai voglia di stare un po’ qui sul divano con me?!”
P.S.: Conosco uomini che ormai non ci provano nemmeno più e si “accomodano” direttamente sul tappeto sottostante… SIGH!
(Marco)
December 3rd, 2009 at 9:55 AM
Gran finale: LEI si addormenta in una posizione che ti preclude l’accesso al telecomando o al libro sullo scaffale. Allora decidi di andare a leggere a letto, sgattaioli via dalla sua presa, raggiungi il letto e inizi beatamente a leggere. Dopo 10 minuti LEI arriva anche un po’ stizzita “ma non mi hai neanche svegliata per venire a letto?!”.
December 3rd, 2009 at 10:44 AM
@moscone: oppure se la svegli LEI ti dirà: “perchè mi hai svegliata?”…
questo ci fa capire che con le donne qualsiasi cosa si fa sarà sempre la cosa sbagliata 😀
December 3rd, 2009 at 5:17 PM
Caro Marco, non riesco ad intuire chi siano questi tuoi conoscenti a tal punto rassegnati da “accomodarsi” direttamente sul tappeto!? ;-P
December 10th, 2009 at 6:40 PM
Sempre che sia possibile poggiare le stanche natiche sul divano! Prima bisogna rimuovere strati di winx, bratdz, topolini, libri con principesse rosa, sciarpe, cappelli, donna moderna, la bolletta del telefono (aaaHHH!), il bollettino parrocchiale (!!??), le borse della spesa, gli zaini della scuola (zaini!!) e sempre che sia possibile ragiungerlo il divano dopo aver attraversato mari di lego, oceani di bambole e paludi di puzzle sparsi per ogni dove. Pensi quindi di rifugiarti in bagno con quel libro che è tutto il giorno che ti aspetta … a questo punto si va al fastidio “Water interruptus”
December 10th, 2009 at 7:10 PM
Grande nonno. Piu’ che un commento, un dipinto.
January 4th, 2010 at 5:46 PM
Spezzo una lancia a favore delle donne! A me capita esattamente la stessa cosa – io finalmente sul divano dopo lavatrici, aspirapolvere, pranzo domenicale col fidanzato, cacca gatto, pappa gatto, piatti, pulizia bagno, rifacimento letto – ma con il mio fidanzato che, dopo un lauto pasto e rutto libero, senza minimamente domandarsi se voglio mettermi comoda, si espande per tutti i 2,30 mt x 90cm del mio divano, dove ovviamente non posso sdraiarmi su di lui (mi fa male il ginocchio, la schiena, la spalla, la cervicale – ex sportivo con malanni a rotazione a seconda del clima!) e quindi mi ritrovo relegata su una seggiola con conseguenti chiappe addormentate… E come se non bastasse, una volta trovata la posizione, devo pure correre di qua e di là perchè non poteva prepararsi prima il telecomando, il posacenere, il tea caldo, il cellulare…. eh no!