In biblioteca
Psycho January 14th, 20101. Che palle quando in biblioteca viene a sederti al tuo stesso tavolo l’uomo con tutti i tic del mondo , e quindi comincia a tirare su col naso, dare i colpetti di tosse, mangiarsi le unghie, fare piccoli versi animaleschi e cosi’ via.
2. E che dire di quello che scrive con la matita, e dato che evidentemente non ne fa una giusta, cancella furiosamente con la gomma facendo ballare il tavolo.
(moscone)
January 14th, 2010 at 11:53 AM
E che dire di quelli che nervosamene fanno click click con la biro a molla?
O un personaggio che frequenta questo sito (come al solito non faccio nomi, BLA!) che per ore batte i ritmi degli Alan Parsons Project schiccando la lingua e facendo rumori stile tct “il no siciliano”
January 14th, 2010 at 1:26 PM
biblioteca!?… e che sarebbe? ๐ approposito ho un collega che ogni volta che torna in ufficio mentre si siede sospirando dice “allora…”
January 14th, 2010 at 1:41 PM
Biblioteca: luogo pubblico al chiuso, nel quale giovani uomini e giovani donne convergono per espletare il rituale verbale che portera’, possibilmente, all’accoppiamento.
January 19th, 2010 at 7:37 PM
Mi piace l’ultima definizione… devo frequentarla piu’ spesso ๐
January 20th, 2010 at 12:32 PM
Io sono quell’uomo, colui con tutti i tic del mondo, nonche’ colite spastica, rilasciante nell’aere derivati di metano in grande quantita’, ma almeno quelli in sinistro silenzio… tante e tali le occasioni in cui visi si alzarono con espressione inquisitoria, che liquidai prontamente e con leggiadria.