Le interminabili discussioni che continuano da e per anni su cosa sia da considerare software libero o no, sulle varie GPL/LGPL/etc, ‘free as in speech or free as in beer’ e cosi’ via. Ed il marcato sospetto che gli unici dietro a tali discussioni siano emo-adolescenti rimbecilliti che farebbero meglio ad uscire un po’ anziche’ passare la vita facendosi pugnette davanti al computer.

(Ponghi)