L’amaro destino del basilico congelato
Cibo November 26th, 2010Da me funziona cosi’: negli anni dispari, a settembre, si fa incetta di basilico e se ne riempie il freezer. L’inverno che segue tutto bene. L’estate successiva che si fa? Si butta il congelato, per usare di nuovo il fresco. Ma a settembre, viziati dall’abitudine dell’anno passato, non ci si ricorda che il freezer lo si era svuotato, e quindi gli inverni degli anni pari si vivono mestamente senza basilico nel sugo.
(moscone)
November 26th, 2010 at 12:31 PM
Ma d’inverno comprarlo ogni tanto al supermercato e non usarne quantità industriali? :p
November 26th, 2010 at 12:58 PM
O farci il pesto, piuttosto che buttarlo? Non sara’ come col basilico fresco, ma chissenefrega.
November 27th, 2010 at 3:54 PM
La nonna invece non butta mai via niente.
Ci sono bistecchine nel nostro congelatore che potrebbero senza problema essere esposte accanto a Ötzi, l’uomo di Similaun.
November 28th, 2010 at 2:07 AM
Mi sfugge la faccenda degli anni dispari. Comunque: essiccarne una parte – quella che viene buttata all’inizio delle estati pari – così da far fronte al successivo inverno dispari? (Per intenderci, quello che precede la nuova raccolta di un’estate dispari?) Alla peggio lo usate secco, o ve lo fumate tutto l’anno, tutti gli anni, dispari e pari.
November 28th, 2010 at 7:20 PM
Basilico essicato? Cioe’ tutto frantumato? No, grazie, o foglie intere o niente.
November 29th, 2010 at 10:42 AM
io ho il sangue dal naso 😀
November 30th, 2010 at 1:58 PM
Certo che sei difficile he.. complimenti per le bistecche del paleolitico… interessante 🙂
November 30th, 2010 at 3:30 PM
Nel frigo di mio padre c’e’ una confezione di prosciutto crudo sottovuoto scaduto nel 2003. E’ talmente vecchio che la sua prosciuttita’ ha cominciato a filtrare attraverso la plastica, eppure nessuno ha mai avuto il coraggio di gettarlo (e negli ultimi anni neanche di toccarlo, a dire il vero): suppongo ormai sia una specie di vecchio amico, un nume tutelare del frigo. Ed a volte ho l’impressione che la sappia piu’ lunga di me.
December 7th, 2010 at 1:12 PM
Tutto ciò mi ricorda “The dangerous kitchen” di Zappa:http://www.youtube.com/watch?v=SkBEh5dwNKk