Premessa: mi scuso con tutti i milanesi non stereotipati.

Al ristorante c’e’ un tavolo di milanesi; a capotavola, un tizio che si e’ portato il cane e che si sente obbligato, per tutta la cena, ad urlare a tal cane: “Ue’ dammi del pelo! Dammi del pelo! Ue’!”. A meta’ cena si fa dare della carta stagnola perche’ vuole portare a casa per il suddetto cane la tagliata di vitello che ha ordinato.

(Ponghi)