Recensioni edonistiche
Uncategorized February 7th, 2012Quando leggi una recensione di un libro per cercare di capire com’e’, di cosa parla, eccetera, ed invece ti scontri contro l’edonismo del recensore, che riesce a non farti capire un cazzo del libro a suon di paroloni e citazioni dotte.
(moscone)
February 15th, 2012 at 8:56 AM
Ecco per esempio una estratto dalla recensione di “La scomparsa di Lauren Armstrong” a firma Sergio Pent sull’ ultimo Tuttolibri:
“‘La scomparsa di Lauren Armstrong’ e’ un romanzo familiare e sentimentale, si dipana con la connotazione di una ricerca -anche stilistica- ansiogena e divagante, sussurrata, che non raggiunge alcun apice poiche’ si evolve fin dall’incipit su tonalita’ maiuscole, mai complici ma incoraggianti, distese, letterariamente elevate.
E’ una storia di fughe e scomparse, quella che percorriamo con spirito finalmente esentato da facilonerie lacrimevoli e ammiccamenti di scarsa levatura.”
February 15th, 2012 at 10:08 AM
Mi ricorda tanto: “Alla vista si presenta con un colore giallo verdolino intenso e sfumature di giallo verdolino, molto trasparente, buona effervescenza, perlage fine e persistente. Al naso esprime aromi intensi, puliti, gradevoli e raffinati che si aprono con note di uva e pesca seguite da aromi di pera, acacia, banana, litchi e salvia. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco effervescente, dolce e piacevolmente fresco, comunque equilibrato, leggero, sapori intensi, piacevole. Il finale è persistente con ricordi di uva, pesca e litchi. ”
E’ un vino, bevilo!
E’ un libro, leggilo!
Ti piacerà oppure no, santodio!
February 15th, 2012 at 10:57 AM
Questi hanno bisogno di mangiare un po’ di ratatouille 😉
February 15th, 2012 at 10:59 AM
Il dvd intendi? D’accordissimo.
February 15th, 2012 at 5:25 PM
@moscone: con la custodia di contorno