Trattasi di fastidio psico/riflesso, tra i piu’ temibili. A chi non e’ capitato di essere a cena con la propria ragazza, e non sapere cosa dire. Per cui la cena si trascina in un imbarazzante silenzio. Bene, adesso mettetevi nei panni di me, che ieri sera ero da solo a mangiare, e l’unico tavolo piccolo libero era a due centimetri da un tavolo occupato da una coppia per l’appunto in preda a una crisi da mancanza di argomenti. E quindi, io mi sentivo in imbarazzo per loro che oltre a non sapere cosa dirsi avevano di fianco me che ascoltavo il loro silenzio.

(moscone)