Il Cutter
Uncategorized October 6th, 2011Tutti gli artigiani che lo usano, pronunciano il cutter “CUTTER” (con la U). (Il cutter sarebbe quel coso pericolosissimo che taglia anche le lastre di titanio).
(moscone)
Tutti gli artigiani che lo usano, pronunciano il cutter “CUTTER” (con la U). (Il cutter sarebbe quel coso pericolosissimo che taglia anche le lastre di titanio).
(moscone)
October 6th, 2011 at 10:47 AM
Vero. I più intrapprendenti usano la ü (con la dieresi).
October 6th, 2011 at 11:21 AM
A proposito, questo mi ricorda l’abitudine piemontese di pronunciare “hamburger” come “ambirgher”, con l’accento sulla “i”.
October 6th, 2011 at 11:28 AM
Il problema e’ che se lo devi pronunciare tu in loro presenza, sembra brutto fare lo snob e chiamarlo correttamente.
October 6th, 2011 at 2:59 PM
@moscone: il dilemma della pronuncia giusta (che fa snob) o della pronuncia sbagliata (che fa ignorante) è stato già affrontato da Fruttero e Lucentini ne “La donna della domenica” a proposito di Bòston o Bàston, Scicàgo o Cicàgo. Sul Chicago, letto come scritto, ci sarà ben qualcuno che osa.
October 6th, 2011 at 3:01 PM
Non c’e’ una pronuncia media (che fa medio) ?
October 7th, 2011 at 6:32 AM
Beh, Cicago fa gia’ media (hmm, mi ricorda un fastidio precedente), altrimenti dovrebbe essere Chi-cago (col Chi di “Chi sei?”), se proprio volessimo leggerlo all’italiana.
October 10th, 2011 at 10:47 AM
Io ho il terrore di pronunciare bAIos il bIos del computer… tipo “entra nel BAIOS”… spesso vieni additato e deriso a voce alta dai presenti
October 11th, 2011 at 2:59 AM
E allora vogliamo parlare della GUI, che diventa ghiuai ?
October 12th, 2011 at 11:41 AM
@Zanza: mi ricorda qualcuno che da quando disse “bAIos” tutte le parole che hanno il suon della I diventano “AI”. Esempio: DVD (DiVuDi) diventa “DAIvuDAI” oppure frigo diventa frAIgo 🙂
@tutti: ma non c’era gia un fastidio sulle pronuzie inglesi?