Il giorno dopo il farmacista mi consegna la scatola con lo stesso sorriso di cui sopra e scopro che su di essa spicca il disegno di un buffo e panciuto ottuagenario con baffi e capelli bianchi che veste tutina e mantello da super-eroe sfoggiante sul petto, al posto della “S” di Superman, una “G” che immagino stia per “Grandpa”.
Sotto, gigante, la scritta “GERIATRICA”.
Qualcuno qui ha spifferato.

(il nonno)