Fastidio (beta)

Quando, preparando la frittata, un pezzettino di guscio cade insieme alle uova che devi sbattere.

(moscone)

Quando compri il cucciolone (gelato col biscotto) e te ne danno uno con i due biscotti disassati lasciando su un lato la crema scoperta.

(Zanza)

Quando prendi un Ringo dal tubo e te ne arriva uno con 2 biscotti bianchi.

(Marco)

Da oggi la nutrita redazione di fastidio va in vacanza. Attenti alle code, alle partenze intelligenti, alle cicche per terra, alle sigarette e al catrame sulla spiaggia, ai piccioni cagatori e alle chiese a pagamento delle citta’ d’arte, e buona vacanza a chi la fa. Ritorniamo dopo ferragosto.

(moscone)

Vincere 2 milioni di euro ma scoprire che il tabaccaio non ha giocato la schedina.
http://roma.repubblica.it/dettaglio/quel-5+1-e-nostro-vogliamo-i-danni/1684343

(Zanza)

A differenza di altri sport come l’atletica o la pallavolo, in cui le divise si sono ristrette con gli anni, nel nuoto (mondiali di questi giorni) i costumi femminili sono diventati mute intere (dice per andare piu’ forte, capirai). Un vero fastidio per chi era uso apprezzare la gamba slanciata della femmina nuotatrice.

(moscone)

Tentate di aprire un backup fatto qualche mese fa e vedersi quel bel messaggio… però, windows ci viene in aiuto dandoci ben due possibili alternative:
– cancellarlo
– scegliere un altro file
insomma… c’è l’imbarazzo della scelta…

(TonyJay)

1. Morire se nello scatolone dell’ Ikea, anche se hai comprato uno shuttle con rampa di lancio e tutto, c’e’ una vite in piu’ di quelle previste dalle istruzioni, che se ne perdi una sei fottuto.

2. Il dolore da usura su pollice ed interno medio al termine di un weekend di sbrugolamento.

(moscone)

Nella foto allegata il morboso packaging antitaccheggio di una scheda di memoria per fotocamera. Per estrarla è necessario tagliare 2 linguette di plastica a sinistra, far ruotare per circa 500 giri la vite per portare il cassettino contenente la tanto agognata scheda dall’estrema destra all’estrema sinistra al di sotto della finestrella in plastica anch’essa da tagliare. Ma chi progetta sti affari è sano di mente?

(il nonno)

Quelli che pontificano su argomenti tecnologici senza saperne una mazza, tipo “Vista e’ una merda”, ma solo per sentito dire, o per dire ad ogni costo qualcosa in una conversazione che non li puo’ riguardare, invece di approfittarne per tacere e respirare. Comunque, detto tra noi, Vista e’ una merda.

(moscone)

Quelli che continuano a postare su Facebook video di qualsiasi concepibile cagata e che non hai cuore di ignorare.
Autofastidio collaterale: mi sono appena reso conto di quanto sia irritante chi scrive di Facebook.

(Ponghi)

Sul sito dell’Agenzia delle Entrate viene rilasciato, gratuitamente, un programmino per eseguire il controllo del Codice Fiscale. Peccato che:
– una volta scaricato richiede il “RunTime Java”
– ma non l’ultima versione, ma quella che vuole lui, ovviamente la precedente
– appena si avvia la console Java chiede di fare (ovviamente) l’aggiornamento.
– una volta risolti tutti questi “fastidi” avvi il programma immetti il Codice Fiscale da controllare e quello che fa questo programma è scrivere UNA (e dico UNA) riga in grassetto sotto il tasto “controlla” del tipo: “CODICE FISCALE CORRETTO” oppure “CODICE FISCALE ERRATO”

(TonyJay)

Pestare un chewing gum sull’asfalto d’estate… e poi magari arrivare in ufficio dove c’e’ la moquette ovunque…

(zanza)

Che fastidio quelli che ti alitano addosso in bus, metro, tram la mattina al sapore d’aglio.
Ma che mangiano a colazione, bruschette?

(OsKarO)

Io non ci posso credere che ancora oggi in windows per settare PATH e le altre variabili di environment, quella cazzo di finestrella non sia ridimensionabile, e tu devi andare fino in fondo al miniscolo campo di testo per aggiungere qualcosa. (notare come ho usato “ridimensionabile” al posto di “resizzabile” che mi faceva brutto. Mi scuso altresi’ per il “settare” e l'”environment”).

(moscone)

Quando ti cade un semino di anguria sul pavimento. E’ matematicamente impossibile recuperarlo tramite il solo utilizzo delle mani nude.

(moscone)

Applaudire ai funerali.

(il nonno)

Quello davanti a te al bancone gastronomia del supermercato, che ordina un etto di cotto, 80 grammi di crudo, 50 di mortadella ma TAGLIATA FINE MI RACCOMANDO.

(moscone)

Quelli (probabilmente gli stessi del traghetto) che sulla spiaggia di 10×2 km vuota vengono a piazzarsi a 50 cm da voi parlando al telefonino a voce alta (almeno una telefonata ogni 2 minuti) e urlando a perdifiato al figlio che non è ancora ora del bagnetto, e allora il figlioletto si metterà a piangere… e via così.

(il nonno)

Quelli che si precipitano alle scale dei garage prima che il traghetto arrivi in porto e dovrebbero essere gli ultimi a scendere. Bloccano l’accesso ai primi chiamati e tutto si intasa: come le pecore all’uscita dal recinto.
Sono gli stessi che raggiunta infine la propria macchina nel garage, prima ancora che il portellone sia giù, accendono il motore soffocando tutti di gas e rumore.

(il nonno)