Fastidio (beta)

Trovare le farfalline nella confezione di farina ancora sigillata (e non scaduta). Ed era pure farina biologica, quindi stra-pagata.

(vasodicoccio)

Quando portano in tavola la frutta in una bacinella d’acqua, e per mangiarla devi mettere le mani nell’acqua fredda (e sporca dello sporco della frutta).

(vasodicoccio)

Quando mangio ESIGO di sedermi, eccheccazzo.

(moscone)

L’ananas sulla pizza.

(Ponghi)

Dopo avere mangiato i popcorn, quella scheggia microscopica che ti rimane incastrata tra un dente e la gengiva, irremovibile con qualsivoglia mezzo e tecnica.

(moscone)

Dovere pulire il minipimer dopo averci preparato una salsa bella grassa, densa ed unta.

(moscone)

Digiunare tutto il giorno anticipando una festa di inaugurazione durante la quale si potra’ dar fondo a tutta la propria arte scroccatoria. Arrivare nel luogo della festa e sentirsi dire che si e’ sbagliato giorno.

(Ponghi)

Quando ti portano la pizza Bismarck con l’uovo piccolo e praticamente sodo.

(moscone)

La pizza spessa 2 dita. Inguardabile.

(vasodicoccio)

Per quanta attenzione tu faccia schegge arancioni schizzan da tutte le parti: per terra, sul salino, sul bordo dello sportello della lavastoviglie semiaperto. Il dramma è che se non le trovi tutte subito, dopo qualche giorno saranno secche e appiccicatissime. Uf!

(il nonno)

Girare il cucchiaino nella tazzina per 5 minuti solo per scoprire, al primo sorso, che in qualche modo sei riuscito a non far arrivare ne’ zucchero ne’ caffe’ nella brodaglia calda che hai appena assaggiato.

(Ponghi)

Quando sbucci un’arancia che ha la buccia sottile, e con il coltello fai un’incisione troppo profonda, tagliando non solo la buccia ma anche l’arancia.

(vasodicoccio)

L’odore della pipi’ dopo aver mangiato parecchi asparagi.

(Zanza)

La coppetta microba strapiena di macedonia o gelato che appena tenti di mescolare il contenuto col cucchiaino te ne cade una parte, solitamente sui pantaloni puliti.

(Zanza)

Tagliare il cibo con le forbici.

(Ponghi)

La cera che cola sulla torta quando accendi le candeline (se poi è  una torta di compleanno “da adulto”, con 42 candeline, è un fastidio notevole).

(vasodicoccio)

Quando metti una pentola sul fuoco e non sei sicuro che sia perfettamente centrata sulla fiamma, a meno di controllare piu’ volte da ogni lato.

(Ponghi)

Il caffè cattivo, che sa di bruciato o di acquetta. Fastidiosissimo soprattutto se a colazione…

(vaso di coccio)

Ricevere una qualche cosa (che so, una bottiglia) dal frigo di qualcuno e, toccandola, ritrovarsi le mani istantaneamente puzzolenti di formaggio grattugiato.

(Ponghi)

I succhi di frutta in tetrapak, quelli grossi, con il cilindretto di plastica per versare il succo e tappino riavvitabile… bello eh… peccato che quando lo usi il succo esce a piccoli “rigurgitini” che cadendo violenti nel bicchiere spruzzano succo appiccicoso in giro. E poi… dove lo butto quando finito? Devo smontarlo e buttare la plastica separata dal recipiente?

(Zanza)