Fastidio (beta)

Semafori che diventano rossi quando si supera la velocità consentita, fantastici! Peccato che chi lo fa scattare andando come un siluro neanche vede che viene rosso e quello dietro che va piano piano, il nonno appunto, deve fermarsi.

(il nonno)

Quando nel nuovo comune dove vai ad abitare l’anagrafe sbaglia il luogo di nascita di tua figlia, non te ne accorgi e dopo un po’ di mesi ricevi dall’agenzia delle entrate il nuovo tesserino sanitario con un nuovo codice fiscale!

(il nonno)

Rendersi conto nel preciso istante in cui si è premuto il tasto send di aver scritto una immane cazzata nella mail.

(Zanza)

Quando hai la bocca piena e ti viene quello sternuto incontenibile che cerchi di sfogare da qualsiasi foro ad esclusione della bocca con conseguenze disastrose tipo spaghetto che esce dalle orecchie.

(Zanza)

Questa moda torinese di avere il “qualcosa” più “qualcos’altro” d’Europa (quasi). Piazza Vittorio è la piazza piu’ grande d’Europa (fra le piazze dotate di portici). La Mole è l’edificio più alto d’Europa (fra quelli in muratura di mattoni). Il museo egizio più grande del mondo (dopo quello del Cairo). E comunque casa mia e la più grande d’Europa (fra quelle di colore ocra con il nome Zanza sul campanello).

(Zanza)

Quando devi spostare un layer in photoshop inevitabilmente clicchi un pixel piu’ in la e trascini l’intero sfondo.

(Zanza)

Togliere col dito il pelo dal tablet mentre leggi.

(il nonno)

Il tavolo in pizzeria che traballa, ma soprattutto il cameriere spiritoso che ti dice “vabbè adesso mettiamo un biglietto da 500 euro sotto alla gamba”.

(Zanza)

380’000 kb di RAM per l’antivirus mi sembra onestamente un po’ troppo. Se ci aggiungi decine di tendine di avvertimento al giorno e l’aggiornamento blocca tutto sul più bello cha lavori vien da pensare che sia meglio un bel virus che ti spiana il pc così vado a guardare i cantieri cogli altri pensionati e son più tranquillo.

(il nonno)

Non importa a quale ora dell’alba tu riesca ad andare a fare gli esami del sangue per evitare di arrivare tardi al lavoro, troverai sempre almeno 40 pensionati che sono arrivati prima di te. E quelli che arrivano dopo fanno i furbi e schiacciano il tasto “Coda preferenziale gravidanze” per passarti davanti.

(il nonno)

Quando ti scappa da cagare durante la doccia.

(moscone)

La pubblicazione in un unico volume, che acquista il tipico aspetto del mattone di carta, di lunghissime trilogie quali Signore degli Anelli, Cuore di Inchiostro, etc.

(il nonno)

Cambiar pantaloni e dimenticare di mettere un fazzoletto pulito in tasca.

(il nonno)

Il sito dell’ INPS… provare per credere.

(moscone)

Classico di qualunque gruppo whatsapp:
Amministratore: Questo gruppo serve solo per le comunicazioni organizzative, non mandate faccine, immagini, puttanate, e non rispondete a questo messaggio.
Pinco: OK !
Pallino: faccina che fa l’occhiolino.

(moscone)

I film con i titoli corti (tipo “Up”). Si fa molto fatica a trovarne i torrent.

(moscone)

Erano decenni che non facevo una conference call in inglese al telefono, invece che usando Skype o altre diavolerie piu’ recenti. Madonna che fatica, non si capisce chi parla e soprattutto cosa dice.

(moscone)

Quando il tuo ospite se ne sta andando, ma una volta aperta la porta, e lui fuori, si ricorda di un’ultima cosa che doveva dirti, mentre gli spifferi invernali spifferano verso l’interno.

(moscone)

Come è possibile riempire un’intera città (Ivrea) con decorazioni natalizie luminose che rappresentano fiocchi di neve … PENTAGONALI ?

(il nonno)

Camminare sulle scale mobili ferme.

(vasodicoccio)