Fastidio (beta)

La cracia di sporco che si accumula sotto i piedini del mouse, che di conseguenza diventa pesantissimo da spostare, e poi per pulirlo ti inzozzi le unghie!

(Zanza)

Tastiere e mouse senza fili: quando la batteria scende al livello di criticita’, la tua vita si trasforma in un inferno di intermittenze. Tempo per scrivere questo fastidio: 3 minuti anziche’ 30 secondi.

(Ponghi)

Avviare la procedura di copia di un disco e leggere nel log questo messaggio: “Può scrivere sul disco in uso solo a 10x (1.500 KB/s) invece di 48x (7.200 KB/s).”

(TonyJay)

I siti web che, per qualche loro stronzissima ragione, all’improvviso cominciano emettere musica/suoni. Il volume e’ quasi sempre assordante e l’effetto che ha sul mio sistema nervoso e’ quello di un petardo esploso all’improvviso davanti al naso.

(Ponghi)

Quando apri la lista dei contatti del messenger, perche’ devi scrivere qualcosa a qualcuno, ma nel tempo che ci metti a farlo ti dimentichi istantaneamente di cosa volevi dire a chi.

(moscone)

Ricevi una mail, fai un reply e cominci a scrivere della rava e della fava. Al momento di inviarla ti accorgi che nella mail originale c’erano altre persone in cc, quindi avresti dovuto fare un reply to all. Per ovviare ci sono varie strategie, tutte parimenti fastidiose.

(moscone)

In generale i fanboys, ma in particolare quelli che, nei forum dedicati a qualche videogame, scioglierebbero nell’acido la loro nonna piuttosto che
accettare qualsiasi opinione contraria al loro oggetto del desiderio. Di solito sono quelli con le signatures autoprodotte, comprendenti:
a) immagin(ona) malamente messa insieme in photoshop di elementi rippati dal videogame, disegnino a matita fotografato col cellulare ed immancabile lens flare per legare il tutto.
b) motto dal tono talmente serio o minaccioso da risultare ridicolo, quando non si tratta di un’intera sentenza in latino maccheronico scritta da qualcuno che solo 3 volte su 5 riesce a scrivere il suo nome e, ovviamente, crede che i Romani siano quelli di Asterix.
c) fanno a gara a rispondere ‘use the search button’ ad ogni post di qualsiasi nuova presenza si affacci al forum, giusto perche’ hanno sentito che i bambini piu’ grandi alle volte rispondono cosi’.

(Ponghi)

Le interminabili discussioni che continuano da e per anni su cosa sia da considerare software libero o no, sulle varie GPL/LGPL/etc, ‘free as in speech or free as in beer’ e cosi’ via. Ed il marcato sospetto che gli unici dietro a tali discussioni siano emo-adolescenti rimbecilliti che farebbero meglio ad uscire un po’ anziche’ passare la vita facendosi pugnette davanti al computer.

(Ponghi)

Quei software i cui messaggi, tradotti alla cazzo dall’inglese, non rispettano il plurale o singolare. Per esempio Picasa, che quando scarichi un album di foto ti scrive in un angolino le foto che ancora mancano: 3 rimanenti…2 rimanenti…1 rimanenti. UNA RIMENENTI ???

(moscone)

Gli utenti medi di pc, che quando appare un popup che dice “installerò la toolbar più pericolosa al mondo” hanno il tremendo potere di cliccare sempre su OK, mentre se poi appare un popup antivirus che dice “Virus Rilevato. lo rimuovo?” riescono puntualmente a centrare il tasto Annulla.

(Predy)

Che fastidio quando trovi una libreria c++ open source che ti farebbe proprio comodo, se non che, dato che gli autori sono dei puristi anti microsoft, MORIRE se ti danno un progetto di esempio per visual studio, ma ti costringono ad usare cygwin o altre cagate del genere.

(moscone)

Quelle casse per il pc che quando le accendi fanno PAM. E’ piu’ o meno come toccare la maniglia della portiera della macchina nei giorni di vento, che gia’ sai che ti prenderai la scossa.

(moscone)

Il primo del mese quando ricevi un messaggio “reminder” da ogni singola mailing list a cui sei iscritto ricordandoti che sei iscritto.

(Zanza)

Leggere su Facebook che il tizio che ti sta profondamente sulle palle ha appena incontrato William Shatner. E sentirti stranamente invidioso.

(Ponghi)

Quelli che su facebook postano dei video raccapriccianti (tipo bestie macellate o incidenti automobilistici ,ma perche’, dico io), che anche se non li guardi comunque hai li’ l’icona del video che gia’ basta di suo a disgustarti.

(moscone)

Lo spinotto di rete sul portatile e’ sempre sul lato opposto dal quale proviene il cavo di rete quasi sempre troppo corto.

(Zanza)

Quando vai un po di fretta e devi lanciare un programmino veloce (chesso’ notepad per prendere un appunto) ma ti scappa la mano sul menu e lanci qualcosa di enorme (tipo Maya 2011) che praticamente ti inchioda il computer e non puoi fare altro che attendere…

(Zanza)

Avere un delizioso insettino rosso che invece di girare tra le piante e i suoi simili decide di stabilirsi all’interno del tuo monitor girando guarda caso per il tuo desktop. Ho provato a guidarlo verso l’uscita con l’ausilio del puntatore del mouse ma non sembra capire. Anzi mentre scrivo credo sia morto…

(ilbozo)

Windows Svista e Seven hanno questa bella FEATURE che se schiacci ctrl e muovi la rotellina del mouse, le icone del desktop cambiano dimensione. Ma attenzione. Se hai tante icone tutte belle ordinate e le ingrandisci di un pixel di troppo, quelle se ne vanno tutte a puttane (vedi anche risoluzione-ed-icone)

(moscone)

Quelli che credono che toccarti il monitor renda piu’ penetranti le loro osservazioni. Gia’ potrei strozzarli quando lo fanno con una biro, ma gli farei ingoiare un cesto di scorpioni vivi quando usano il dito e lasciano la relativa ditata.

(Ponghi)