Parcheggio 4
Quelli che, Trasporto 4 Comments »Quelli che in un parcheggio con 400 metri quadrati liberi devono PER FORZA parcheggiare nell’angoletto di 2 cm di fronte alla tua macchina, per la somma gioia del tuo paraurti.
(Predy)
Quelli che in un parcheggio con 400 metri quadrati liberi devono PER FORZA parcheggiare nell’angoletto di 2 cm di fronte alla tua macchina, per la somma gioia del tuo paraurti.
(Predy)
Quelli che mi chiedono se possono mandare 1 Gb (un gigabyte) di allegato via posta… e soprattutto vogliono sapere quanto ci metterà il destinatario a scaricarlo…
(TonyJay)
La gente che sull’autobus pieno ti pianta un gomito sul fegato… e che come ti sposti per non morire di emorragia interna si adegua a sua volta per piantare lo stesso gomito sul tuo rene…
(Predy)
Temo possa essere accaduto a chi vive in coppia: ti trovi seduto in splendida solitudine sul water per quello che dovrebbe essere il supremo atto di raccoglimento e… crash! Irrompe la tua moglie/ragazza/etc che ha dimenticato la matitina per gli occhi o simili marchingegni. Nooo! No si fa! Non si fa! Non si fa! Il solo pensiero mi fa svegliare di notte madido di sudore come un sopravvissuto del Vietnam.
(Ponghi)
Le linguette per l’apertura rapida che si rompono appena vengono toccate e trasformano il barattolo in una specie di cassaforte inespugnabile…
(Predy)
Ecco che finalmente sei a casa, dopo una lunga e sofferta giornata di lavoro… e così, dopo cena, “tenti” di sederti sul divano. Dopo nemmeno 30 secondi anche LEI si siede accanto a te e, pian piano (ma nemmeno poi così lentamente), si impadronisce della quasi totalità del divano, lasciandoti un solo angolino e, regolarmente, ti ritrovi le sue gambe (perchè LEI è comodamente sdraiata sopra di te) che ti bloccano la circolazione. A questo punto inevitabilmente “getti la spugna” e te ne vai, sconfitto…ma LEI, giusto per infierire ancora, conclude: “Perchè te ne vai?! Non hai voglia di stare un po’ qui sul divano con me?!”
P.S.: Conosco uomini che ormai non ci provano nemmeno più e si “accomodano” direttamente sul tappeto sottostante… SIGH!
(Marco)
Quando leggendo una norma l’articolo X rimanda al punto 2 dell’articolo Y, solitamente almeno 20 pagg prima, e tu sfogli il documento fin quando arrivi all’articolo Y e scopri che il punto 2 non esiste!
(lus)
Quando nel casino cerchi di farti sentire da qualcuno, quello ti avvicina l’orecchio alla faccia e vedi che ha l’interno tutto giallo.
(Ponghi)
Incredibile, ho trovato 2 pezzi 2 fallati nella ferramenta del sacchettino di plastica. E’ l’inizio della fine.
(il nonno)
Quando sei a pranzo/cena con amici/colleghi (o peggio… con una tipa con cui ci vuoi provare) e, dopo aver bevuto un bel bicchierone di bibita ghiacciata (tipo CocaCola), sopraggiunge un mega-super-iper-ruttone che vorresti liberare a pieni polmoni (o meglio… stomaco), ma per decenza lo soffochi elegantemente coprendoti la bocca con un tovagliolo/fazzoletto. Peccato che il maledetto si infili nel naso provocandoti un dolore indescrivibile e constringendoti ad una smorfia che provoca una deformazione del tuo viso che ha poco dell’umano…
(Marco)
Dover attaccare a terra con lo scotch da pacchi (quello marrone) dei cavi perchè attraversano l’ufficio per raggiungere la postazione di uno nuovo che arriverà il lunedì successivo in barba a tutte le leggi/regole/dogmi di sicurezza…
(TonyJay)
Quando un amico con il massimo entusiasmo ti coinvolge in qualcosa che gli riesce proprio male, e tu sei costretto a stringere i denti e sorridere per non offenderlo. Capita magari quando qualcuno ti propina un abominevole piatto sperimentale. In questi casi il vero torinese e’ addirittura capace di prendere 2 porzioni per dissimulare meglio il suo disgusto. Falso e cortese.
(Ponghi)
La tua migliore amica e simil-collega impiegata allo sportello quando ti fà nel bel mezzo della settimana: oggi ho lavorato mezza giornata, stasera vado fuori città a quel nuovo locale a ballare con le amiche, finiremo alle 5 del mattino. Tu intanto ripensi agli straordinari fatti, ai mille problemi creati dal server di turno per l’intera giornata, al fatto che ti sei svegliato alle 6 e tornerai a casa alle 23 stanco morto senza neanche la forza di cenare…
Glielo racconti e passi pure per persona noiosa e senza una vita che non si sà divertire in discoteca…
(Predy)
Quando indossi un paio di scarpe con i lacci e posizioni bene in mezzo la linguetta prima di allacciarle, e dopo un po’ questa si sarà tendenzialmente spostata verso l’esterno.
(lus)
Le grate a terra che circondano centri commerciali e supermercati, che quando piove diventano scivolose ed inevitabilmente si trasformano in trappole mortali…
(Predy)
Dover aggiornare i canali del decoder DTT ogni tot giorni perchè vengono, aggiornati, aggiunti, spostati, cancellati alcuni canali. Ma soprattutto trovarsi spostati i canali che guardi di solito, come Gallery (joy, mya e steel)…
(TonyJay)
L’Armonica a bocca o Clavietta, quando alle medie qualcuno la suonava soffiando in quel tubo “corrugato” e alla fine della lezione veniva roteato vorticosamente in aria generando una bufera di saliva fredda.
(Marco)
Quando conosci una ragazza che ti intriga con la sua allegria e solarità, le chiedi di uscire ma lei è talmente subissata di impegni che ti risponde “tra 3 anni sono libera” per darti elegantemente una buca. La senti dopo 2 settimane che non la calcoli più e senza tu le abbia detto qualcosa ti fà “E’ una bella serata, potevamo uscire a cena insieme… peccato che mi sento poco bene”.
Non so se ridere o sentirmi preso in giro…
(Predy)
Quando un tuo collega resta a casa quasi tutta la settimana per influenza e rientra il venerdì ancora moribondo giusto giusto per portarti l’influenza in ufficio -.-
(Kanuka)
Che fastidio quando al sabato dovresti partire dopo lunga pianificazione per un week end a EuroDisney con moglie e figlie e al venerdì la più grande si sveglia con 39 di febbre piena zeppa di influenza. Au revoir Paris.
(il nonno)
Ultimi Commenti